Come registrare la voce in un video
Registrare la voce dei protagonisti di un video è uno dei primi problemi da affrontare nella realizzazione di un video. Scegliere la soluzione migliore è ciò che ci farà realizzare un filmato dall’aria “amatoriale” o un video “professionale”.
Il microfono della fotocamera
La qualità del microfono integrato di una qualunque videocamera reflex o compatta è in genere molto bassa.
Spesso è posizionato in alto sul corpo macchina ed anche in questo caso si tratta di un microfono omnidirezionale in grado di catturare il suono (ed il rumore) di tutto ciò che accade intorno alla fotocamera, compreso il rumore dell’autofocus e i movimenti dell’operatore.
Il microfono degli smartphone
I video girati con uno smartphone, seppur di ultima generazione come questi, possono avere un ottima qualità video, ma catturando l’audio solo con il microfono interno avranno sempre un audio di qualità mediocre.
Questo perché i microfoni degli smartphone seppur qualitativamente molto buoni e decisamente migliori a quelli integrati nelle fotocamere, sono pensati per catturare al meglio la voce di chi sta parlando al telefono, quindi di qualcuno che si trova molto vicino al dispositivo.
Sono tarati per prediligere le frequenze della voce umana, ma penalizzano moltissimo i toni bassi.
Inoltre come si dice in gergo tecnico, quelli dei cellulari sono microfoni omnidirezionali, ossia in grado di catturare l’audio quasi a 360 gradi ed in genere sono posizionati sotto il dispositivo.
Questo vuol dire che oltre alla voce di chi parla catturano anche tutto il rumore di fondo dell’ambiente circostante.
Già a poca distanza dal soggetto da riprendere quindi la qualità audio sarà decisamente scarsa.
I microfoni esterni
Per registrare la voce in alta qualità vengono solitamente utilizzati dei microfoni esterni, che possono essere collegati sia all’eventuale ingresso Aux In della fotocamera che ad un registratore separato come ad esempio un Tascam.
Vediamo alcune soluzioni in base all’utilizzo.
I microfoni direzionali a mezzo fucile.
Un microfono direzionale come il Rode Video Mic Pro è sicuramente una delle soluzioni migliori che permette di avere una qualità audio nettamente superiore senza spendere una fortuna.
Si tratta di microfoni alimentati a batteria progettati per catturare l’audio proveniente dalla sorgente verso la quale vengono puntati fino ad una distanza di 2 o 3 metri, per questo sono detti anche “a fucile” e a “mezzo fucile” in base alle dimensioni.
Il mezzo fucile riduce al minimo il rumore proveniente dall’ambiente circostante privilegiando la fonte che ci interessa.
Questi microfoni spesso sono datati anche di una sospensione elastica in grado di ridurre al minimo le vibrazioni, come ad esempio il Rode VideoMic con sospensioni rycotte.
Agganciandoli all’attacco hot shoe del flash sono ideali per catturare dialoghi che si svolgono a breve distanza dalla fotocamera, lasciando al video maker le mani libere.
Registrare la voce in un film
Il microfono “a fucile” ovvero il “boom”
Il cosiddetto microfono “boom” altro non è che un microfono a fucile, quindi più lungo e sensibile del suo fratello minore, montato su un palo telescopico (pole appunto) che viene gestito dal microfonista.
In questo caso per registrare la voce, l’audio viene catturato da un registratore esterno e costantemente monitorato tramite delle cuffie dal microfonista, che si premura di avvicinarlo il più possibile al soggetto da registrare, senza entrare mai “in campo”.
Spesso questo microfono viene ingabbiato in una speciale custodia che riduce al minimo il rumore del vento, come ad la Rode Blimp MkII Windshiel Tipo Zeppelin.
Anche in questo caso esistono boom pole per tutte le tasche ed ovviamente con varie caratteristiche come questo modello della Neewer, venduto ad un prezzo decisamente interessante.
Il microfono “lavalier” ovvero “a pulce”
Quando dobbiamo girare un video istituzionale come un intervista o una presentazione, la soluzione migliore è il microfono lavalier.
La cosiddetta pulce è un microfono unidirezionale in grado di catturare la voce in modo chiaro e nitido, senza pescare troppi rumori di fondo.
Esistono microfoni a pulce di ogni tipo, sia wireless come il RODELink Filmmaker Kit con Ricevitore RX-CAM, sia a filo come il Sennheiser ME 2.
Esistono microfoni a pulce anche per smartphone a prezzi molto contenuti. Clicca qui per vederne alcuni.
Sincronizzare le tracce audio
Ovviamente una volta registrato l’audio con uno di questi metodi poterai “pulirlo” ad esempio applicando dei filtri di riduzione del rumore, equalizzarlo, applicare dei filtri di compressione rendendolo come tu lo preferisci.
Dopo di che il file audio ottenuto andrà sincronizzato con la traccia audio originale registrata con il microfono integrato della tua videocamera o del tuo smartphone.
