TOMZON D25 4k – Il drone ideale per imparare a volare
Se ti stai avvicinando al mondo dei droni il TOMZON D25 potrebbe davvero fare al caso tuo.
Chi usa droni professionali sa bene che il rischio di romperli o perderli mentre si sta facendo pratica è molto alto e visto il costo di questi “giocattoli” c’è poco da scherzare.
Il Tomzon D25 a fronte di un costo decisamente basso (89€ su Amazon) è il drone ideale per fare pratica senza pensieri.
A differenza di molti altri in questa fascia di prezzo questo quadricottero ha molte delle funzioni di cui sono dotati i droni professionali, come la guida “senza testa“, il tasto di “ritorno a casa“, la stabilizzazione in volo e molto altro.
Il design ricorda molto quello del DJI Mavic Air 2 ed infatti anche questo è un drone pieghevole, compatto ed anche piuttosto resistente agli urti. Davanti troviamo una fotocamera 4K orientabile manualmente fino a 90 gradi, con trasmissione in real time tramite WI FI.
Non è presente l’alloggio per la scheda SD, il che vuol dire che video e foto saranno salvati unicamente nella memoria del nostro smartphone. Questo influisce sulla qualità dei video, ma per iniziare a prendere la mano è più che sufficiente.
Ben 2 fotocamere
In realtà le fotocamere presenti sono 2, perché ne troviamo una seconda posizionata sotto il drone che gli permette di stabilizzarsi attraverso il Flusso Ottico e dobbiamo dire che funziona davvero bene.
Entrambe le fotocamere inviano il segnale in tempo reale allo smartphone ed è possibile registrare e vedere le immagini di entrambe sia separatamente che simultaneamente sul display tramite la APP dedicata. Ovviamente la seconda camera ha una qualità più bassa, ma ci permette di vedere cosa c’è sotto il drone in tempo reale, cosa che si rivela molto utile.
Grazie alla fotocamera supplementare riesce a stabilizzarsi in volo con una precisione praticamente impossibile per un drone di questa fascia di prezzo.
Ovviamente essendo piuttosto leggero (115gr) è consigliabile volare in situazioni di vento assente o non troppo forte, ma questo è un discorso che vale anche per i droni di fascia più alta.
Il telecomando ha un raggio d’azione limitato (circa 80mt) ed il drone arriva ad una altezza massima di 50mt, ma per chi sta iniziando a pilotare sono distanze più che sufficienti, visto anche l’obbligo per legge di volare a vista.
Ottima autonomia di volo
Il Kit comprende una comoda borsetta imbottita per il trasporto, il radiocomando, 4 para eliche, 2 eliche di ricambio, un piccolo cacciavite, il cavetto per la ricarica e soprattutto 2 batterie 3,7 V da 1100 mAH che garantiscono 25 minuti di volo.
Questo è il primo grande punto a favore del TOMZON D25 visto che la stragrande maggioranza dei droni sotto i 100€ ha un autonomia di volo di 5/8 min ed è venduto con una sola batteria.
Volare con un drone per pochi minuti dopo ore di ricarica può essere un esperienza davvero frustrante, specialmente per chi è alle prime armi.
Funzioni Pro TOMZON D25
Veniamo agli altri punti forti di questo drone, controllabile sia tramite il telecomando a 2.4GHz (con un raggio d’azione migliore ) che attraverso la App in WI FI. Quasi tutte le funzioni sono attivabili attraverso il telecomando, ma è possibile comandare il drone anche attraverso i cursori virtuali ed attivare le funzioni direttamente dallo schermo dello smartphone.
Vediamo quelle più interessanti:
Tasto di atterraggio/decollo
E’ possibile effettuare le operazioni di decollo e atterraggio sia manualmente che utilizzando il tasto dedicato (Take Off/Landing), opzione presente anche sui droni di fascia alta come il DJI Mavic Pro Platinum.
Per chi è alle prime armi si rivela una funzione molto utile, insieme al tasto di emergenza STOP che ferma le eliche. Anche quest’ultimo è fondamenta nel caso in cui il drone finisca contro un albero o dei cespugli evitando di rompere le eliche.
Regolazione della velocità
E’ possibile regolare la velocità di volo in base alla propria abilità su 3 modalità 30%, 60% e 100% della potenza. Ovviamente più bassa è la velocità di volo maggiore è la manovrabilità.
Modalità “Senza Testa”
Quando si utilizza la modalità “senza testa” (headless), la parte anteriore / posteriore / sinistra / destra verrà giudicata dal punto di vista dell’operatore, non dal punto di vista del drone.
Questo permette ai piloti di non doversi preoccupare dell’orientamento del drone in volo, ma solo della posizione della quadricottero.
Per capirci se stiamo usando la funzione senza testa inclinando la levetta dei comandi in avanti il drone continuerà a procedere nella stessa direzione anche dopo aver ruotato a destra o sinistra sull’asse orizzontale.
Per chi sta imparando a pilotare si tratta di una funzione utilissima perché specialmente all’inizio, dopo le prime rotazioni, ci si confonde facilmente.
Gesture Control e Traiettoria di volo
Una volta stazionato in volo davanti a noi è possibile utilizzare 3 tipi di comandi gestuali: il gesto di vittoria con le dita per scattare scattare una foto, il palmo aperto davanti alla fotocamera per far partire ed arrestare la registrazione video ed il gesto dell’inquadratura sempre per far partire e fermare le riprese.
Picture in Picture
In modalità schermo condiviso, è possibile vedere le immagini in tempo reale della fotocamera anteriore e della fotocamera inferiore sui lati sinistro e destro dello schermo. In modalità Picture-in-Picture, le immagini video della fotocamera anteriore e della fotocamera inferiore verranno visualizzate sullo schermo contemporaneamente.
E’ possibile addirittura attivare anche la telecamera frontale del cellulare e riprendere anche la faccia del pilota.
Tasto “Torna a Casa”
Attivando il GPS sul proprio smartphone prima del decollo è possibile utilizzare la funzione “torna a casa” (Back Home) per far tornare automaticamente il drone nel punto di partenza.
Traccia la rotta e VR
E’ possibile indicare una breve traiettoria di volo, come ad esempio uno slalom o un cerchio, semplicemente disegnandolo con il dito nella parte destra dello schermo.
La traiettoria è chiaramente influenzata dal vento, ma è comunque una funzione carina, mentre il tasto VR permette di registrare video visibili con gli appositi visori.
Cosa manca
Non è presente la funzione “seguimi”, ma non essendoci sensori in grado di segnalare gli ostacoli il rischio di far schiantare il drone in questa modalità sarebbe stato altissimo. Quindi francamente meglio cosi.
Anche un altro paio di eliche di ricambio sarebbero state apprezzate (ce ne sono solo 2), ma per il prezzo di acquisto non ci si può davvero lamentare.
In conclusione, se volete avvicinarvi al mondo dei droni senza spendere diverse centinaia di euro, il TOMZON D25 è decisamente il drone che fa per voi.
