Bilanciamento del Bianco – Cos’è e come si fa

Il Bilanciamento del Bianco è un passaggio fondamentale quando si vuol girare un video con una fotocamera reflex e non solo.

In pratica è un processo (più semplice di quanto si possa pensare) che permette alla macchina di capire con precisione quali sono i colori reali dell’immagine che stiamo inquadrando.

Proviamo a spiegarci meglio con un esempio. Osserva l’immagine qui sotto:

Immagine con bianco non bilanciato

In questo panorama c’è un evidente dominante gialla dovuta alla temperatura della luce. Nel momento in cui andiamo a bilanciare il bianco in questa immagine vediamo che i colori della foto cambiano.

Immagine con bianco bilanciato

Bilanciando il bianco l’immagine acquista nuovamente tutta la sua gamma cromatica.

L’occhio umano non è influenzato dalla temperatura della luce perché il nostro cervello esegue automaticamente una sorta di calibrazione del nostro sguardo, ma per l’obiettivo della macchina le cose cambiano.

Ogni fonte luminosa ha una sua dominante cromatica e la sua temperatura si misura in gradi Kelvin (K).

Ad esempio la luce diurna ha una dominante blu e la sua temperatura è di 5.500 K, la luce di della fiamma di un caminetto che arde ha una temperatura di 2000 K con una dominante rossa, mentre la luce di una comune lampadina al tungsteno ha una temperatura di circa 3.200 K ed ha una dominante gialla tendente all’arancione

Il bilanciamento del bianco serve a bilanciare appunto la percezione dei colori influenzata dalla temperatura della luce.

Bilanciamento del bianco automatico.

La maggior parte delle fotocamere ha la possibilità di impostare il bilanciamento del bianco (in inglese White Balance -WB) in modo automatico. Questo permette alla macchina di stabilire da sola la temperatura colore della scena ed impostare i parametri della macchina di conseguenza.

Ma non sempre questa funzione riesce ad effettuare un bilanciamento efficace, specialmente se la scena è illuminata da fonti di luce differenti come la luce proveniente da una finestra e quella di un neon ad esempio.


ExpoImaging EXPOD2-77 Filtro Professionale per il Bilanciamento del Bianco

Bilanciamento del bianco predefinito.

In tutte le macchine fotografiche è possibile scegliere fra una serie di bilanciamenti predefiniti in base al tipo di fonte di luce utilizzata.

E’ possibile scegliere fra:

  • Incandescenza (le comuni lampadine)
  • Fluorescenza (le luci al neon)
  • Luce solare
  • Flash
  • Cielo nuvoloso
  • Ombra
  • Personalizzato

Fai delle prove per capire quale di queste impostazione può fare al caso tuo, ma noterai subito una notevole differenza di colori fra le varie opzioni.

Bilanciamento del bianco manuale.

Il menù Canon con l’impostazione WB Personalizzato

Il bilanciamento del bianco manuale è probabilmente l’opzione migliore, quella che ti permetterà di bilanciare perfettamente i colori della tua scena.

Non devi fare altro che scattare una foto a qualcosa di bianco di grosse dimensioni posizionato nella scena da riprendere. Tecnicamente andrebbe usato un cartoncino grigio come questo, ma va benissimo anche una parete bianca o un comune cartoncino bianco A3.

Dopo di che vai nel menù della tua fotocamera e cerca la voce WB Personalizzato. Cliccando su questa voce la fotocamera ti chiederà di selezionare una foto di riferimento.

Scegli quella che hai appena scattato ed imposta come WB tra le tante opzioni la voce PERSONALIZZATO identificata dal simbolo di una cerchio fra due triangoli.

Per essere certo di aver fatto correttamente tutti i passaggi fai una foto della tua scena prima e dopo aver fatto il bilanciamento del bianco. Le due immagini dovrebbero avere una resa cromatica decisamente differente.

Perché è fondamentale bilanciare il bianco

Un video girato dopo un corretto bilanciamento del bianco può essere modificato agendo sulla saturazione dei colori, aggiungendo una LUT o dei filtri. Un video girato senza bilanciare il bianco invece non ci costringerà ad un mare di post produzione per poter ottenere l’immagine che desideriamo e non sempre questo sarà possibile.

Da un immagine girata correttamente come questa:

Si può ottenere una immagine come questa:

Ma se l’immagine di partenza è quest’ultima, ottenere un immagine come la precedente ci porterà via molte ore di post produzione e non sempre sarà possibile ottenere il risultato voluto.

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