Video professionali con lo smartphone. E’ davvero possibile?
In tanti si chiedono se per girare video dall’aspetto professionale sia necessario acquistare una costosa videocamera o si possa far tutto anche solo con uno smartphone.
La risposta a questa domanda è: Si, a patto che si abbia chiaro in mente cosa vogliamo realizzare e soprattutto quale sarà la destinazione finale del nostro video.
Le differenze fra una fotocamera reflex ed uno smartphone non sono poche, ma se il nostro video è destinato al web o alle nostre pagine social, uno smartphone può andare più che bene.
Ormai qualunque cellulare di fascia medio alta permette di realizzare riprese in FULL HD, ma sarà necessario corredarlo di alcuni accessori per sfruttare al meglio le sue potenzialità e realizzare video di qualità superiore.
Cominciamo col definire quali sono le 3 caratteristiche principali che conferiscono ad un video un aspetto professionale:
- STABILITA’ DELLE RIPRESE
- UNA BUONA QUALITÀ’ AUDIO
- UNA BUONA ILLUMINAZIONE
Vediamo insieme come realizzare dei video che abbiano queste caratteristiche utilizzando uno smartphone.
LA STABILITA’ DELLE RIPRESE
Sicuramente un video con immagini traballanti non ha un aria professionale. I video professionali non tremano.
Quando giriamo un video tenendo il nostro smartphone in mano per quanto cerchiamo di stare fermi, non saremo mai in grado di realizzare riprese perfettamente stabili.
Tutte le vibrazioni ed i movimenti anche piccoli che trasferiamo al nostro telefonino durante le riprese, si traducono in bruschi movimenti dell’obiettivo, che rendono i video fatti in questo modo molto amatoriali e poco piacevoli da vedere.
Per fortuna esistono in commercio diversi tipi di stabilizzatori per smartphone che ti permetteranno di migliorare notevolmente la qualità dei tuoi video, senza spendere necessariamente una fortuna.
I Gimbal ad esempio, sono degli strumenti in grado di fare miracoli dal punto di vista della stabilità e da alcuni anni sono diventati moltio più accessibili anche in termini di prezzo.
Con un gimbal è possibile realizzare riprese molto stabili e rendere i cosiddetti movimenti “movimenti di camera” molto fluidi e professionali.
Il famoso Zhiyun Smooth-4 ad esempio offre funzionalità incredibili a 129€, ma è possibile accaparrarsene di molto validi anche spendendo poco più della metà, come ad esempio il gimbal a 3 assi della Neewer a 89€.
Ovvio che i due prodotti non sono equivalenti, ma la scelta di acquistare uno stabilizzatore top di gamma piuttosto che un entry level va fatta sempre in base all’utilizzo che se ne farà.
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Esistono però in commercio anche stabilizzatori non elettronici chiamati RIG che a prezzi molto più bassi dei gimbal permettono ugualmente di migliorare notevolmente la stabilità delle riprese.
Migliorando l’impugnatura dello smartphone questi accessori pur non eliminando del tutto le vibrazioni, permettono ugualmente di fare riprese di buon livello, riducendo di molto i movimenti indesiderati del telefonino.
I Rig hanno anche un ulteriore vantaggio in più rispetto ai gimbal, ossia la possibilità di agganciare tramite attacco hot shoe dei faretti a led o un microfono esterno.
Con un RIG come quello della Zeadio, ad esempio, con meno di 15€ trasformerai il tuo smartphone in una vera e propria postazione di ripresa con una differenza in termini di stabilità evidente già dal primo utilizzo.
Se invece non abbiamo la necessità di muoverci durante le riprese, perché magari il nostro soggetto è fisso, come nel caso di un intervista o di un video selfie, la soluzione migliore è quella di utilizzare un treppiedi.
Ovviamente non un cavalletto da fotografo, ma uno fatto apposta per lo smartphone, come ad esempio questo Treppiede Hitchy, che per pochi euro fornisce anche un telecomando che ti permetterà di far partire la registrazione comodamente da dove ti trovi:
LA QUALITA’ DELL’AUDIO
La qualità dell’audio contribuisce in mondo sostanziale a rendere professionale un video. Puoi girare immagini favolose, con una fotografia stupenda, ma se sono corredate di un audio “ambientale” risulteranno molto poco professionali.
I microfoni interni dei telefonini seppur molto potenti sono microfoni ambientali, ossia che catturano tutti i suoi presenti intorno allo smartphone.
Nelle riprese fatte con i cellulare spesso l’audio è disturbato dai rumori del traffico, dalle sirene dei mezzi di soccorso o dal vento.
Anche in questo caso esistono diverse soluzioni per migliorare questo aspetto delle riprese.
Se ad esempio il soggetto delle riprese è una persone, come nel caso di un vlog o di una intervista, un ottima soluzione è quella di utilizzare un microfono a pulce per smartphone, come questo della Tonor.
Un microfono a pulce renderà l’audio molto più chiaro e pulito, eliminando gran parte dei rumori di fondo intorno a chi lo indossa.
Un microfono direzionale invece può essere un ottima alternativa se invece vuoi catturare l’audio di ciò che avviene difronte all’obiettivo riducendo al minimo i rumori intorno.
Un ottima soluzione in questo caso è il RODE VIDEOMICRO (qui lo trovi a 52€ anziché a 69€).
L’ILLUMINAZIONE
Le luci in un video professionale hanno una importanza fondamentale. Riprendere un soggetto buio o magari contro luce non è il massimo, ma non bisogna necessariamente allestire un set per dare al nostro video un aspetto professionale.
Quando tutto manca cerchiamo di sfruttare al meglio la luce del sole, posizionandoci magari difronte ad una finestra evitando di esporre il soggetto da riprendere direttamente ai raggi solari.
Una luce diffusa e “morbida” come quella delle prime ore del mattino ad esempio, è perfetta per delle riprese al chiuso.
In alternativa possiamo agganciare al nostro rig un un faretto a led come questo della Godox che ci permetterà di eliminare le ombre dal volto del soggetto che vogliamo riprendere.
Se invece hai intenzione di realizzare una sorta di set fisso in cui effettuare le tue riprese ti possono essere molto utili due softbox come quelli della ESDDI, che ti permetteranno di illuminare in modo diffuso la stanza senza creare ombre troppo dure.